E’ stato siglato lo scorso 29 dicembre l’accordo per la costituzione di una rete tra due importanti Confidi storicamente legati al mondo Confcommercio: Fidi Impresa & Turismo Veneto e Confidi Veneto, rappresentati dai Presidenti Massimo Zanon e Paolo Artelio. L’obiettivo strategico sottostante alla creazione del Confidi Terziario Veneto, è di offrire servizi sempre più perfermanti alle circa 20.000 imprese complessivamente associate, nonché di consolidare un giro d’affari di 600 milioni di euro di finanziamenti erogati.
“Con questo accordo – spiega Zanon – si procede sul programma di aggregazione operativa tra tutti i Confidi del terziario Veneti che fanno riferimento al sistema di Confcommercio – ConfTurismo e che ora coinvolge tutte le province venete. E’ un passo importante che con il coordinamento di Federascomfidi, nostra federazione nazionale, abbiamo voluto percorrere convinti che solo nell’unità operativa tra tutti i nostri Confidi sarà possibile presentarci al mondo delle imprese del terziario e del turismo, alle Banche ed alle istituzioni regionali in modo univoco e coeso mettendo a fattor comune tutte le esperienze maturate in quasi 40 anni di attività dei Confidi. Inoltre – continua Zanon – con il nuovo accordo sarà possibile aumentare il credito disponibile per le imprese della provincia di Verona che potranno ottenere i benefici della controgaranzia regionale erogata tramite Veneto Sviluppo”.
“Sicuramente un passo importante” – conferma Artelio – “che vede i nostri soci beneficiare di una sinergia a vasto raggio che vedrà sicuramente migliorare il servizio loro offerto. Si tratta di un impegno concreto che non mancherà di aiutare in maniera significativa le imprese venete del terziario”.
Infine il Presidente della Confcommercio di Verona Paolo Arena, ha sottolineato come questo accordo “permetterà di aumentare e sviluppare, grazie alla collaborazione tra i Confidi, l’accesso al credito delle imprese venete”.
In un momento di importanti trasformazioni nel mondo del credito, la presenza di operatori qualificati che sappiano interpretare le esigenze del mercato in chiave collaborativa, riveste un’importanza strategica che in ConfiNet guardiamo sempre con particolare interesse, convinti cme siamo che il ruolo dei Confidi debba diventare sempre più centrale nello scenario economico nazionale. Il sostegno alle piccole e medie imprese italiane, infatti, è la chiave di volta per lo sviluppo di occupazione e crescita e strumenti di affiancamento quali i Confidi rappresentano una strada necessaria che apporta solidità finanziaria e una sempre più elevata cultura di impresa.